Articoli, interviste e podcast sull'inchiesta del millennio
ANDREA CIONCI
CODICE RATZINGER
"NON CI SONO DUE PAPI. IL PAPA E' UNO SOLO."
BENEDETTO XVI
SINOSSI
L'istituto del "papa emerito" giuridicamente - non esiste e, da nove anni, Benedetto XVI ripete: «Il papa è uno solo»... ma non spiega mai quale sia dei due. Nella Declaratio con cui si "dimise" nel febbraio 2013, autorevoli latinisti individuarono subito errori e imperfezioni di sintassi, ma papa Ratzinger ha affermato, tre anni dopo: «Ho scritto la Declaratio in latino per non commettere errori». Possibile che tutte queste stranezze provengano da un teologo coltissimo e adamantino, nonché raffinato latinista? E se davvero papa Benedetto avesse voluto abdicare, perché continuare a vivere in Vaticano, vestendo la talare bianca, conservando il nome pontificale e altre prerogative da pontefice regnante? Dopo due anni di inchiesta, pazientemente svolta dall'autore attraverso più di 200 articoli sulle testate Libero, ByoBlu, RomalT, questo gigantesco mosaico è stato lentamente ricomposto, tessera per tessera. Lo scenario che si configura è scioccante, di importanza millenaria, e non è stato smentito da nessuno, nemmeno dal Santo Padre Benedetto XVI in persona.
Attraverso la sua sottile forma di comunicazione logica, il "Codice Ratzinger", il papa ci riconcilia con il Logos, la ragione che svela la verità, e fa comprendere la sua situazione canonica che avrà effetti dirompenti. Un libro-inchiesta destinato a laici e credenti, a tutti coloro che sono innamorati della verità.
L'AUTORE
Andrea Cionci, romano di nascita, è storico dell'arte, giornalista e scrittore. Si occupa di storia, archeologia, ambiente e religione per alcune delle più importanti testate nazionali. Diplomato in Conservatorio, cultore di opera lirica, ha ideato il metodo educativo "Mimerito" sperimentato con successo dal MIUR in 200 classi scolastiche italiane. Promotore dello studio scientifico - di risonanza internazionale - sulle reliquie attribuite a Plinio il Vecchio, è stato giornalista embedded nei teatri operativi di Afghanistan e Libano, così come reporter in esplorazioni survivalistiche sui monti del Kenya e dell'Himalaya. Ha pubblicato il saggio di ambito musicologico Il tenore collezionista (Nardini, 2004), contribuendo alla riscoperta di Evan Gorga, primo interprete della Bohème pucciniana. Scrive spesso di storia militare ed è stato ispiratore della ricostruzione del Fiat 2000, primo carro armato italiano. Ha debuttato nella narrativa con il romanzo Eugénie (Bibliotheka, 2020)